
Come ho raccontato nel mio articolo sull’itinerario alla punta della Parata, in questo periodo mi piace fare passeggiate. Questo week-end, ho deciso di andare con mia cugina sul « chemin des crêtes », il sentiero di cresta sopra Ajaccio al mattino presto. Spero siate ben motivati stamattina, visto che verrete con noi !
Mi lascio guidare da mia cugina dal momento che è la prima volta per me su questo sentiero.
Il sentiero comincia a salire a tornanti, fra olivi selvatici, piante di lentisco e fichi di Barberia, fino al famoso Rocher de Bella vista, da cui potete ammirare la città che si stende ai vostri piedi. La vista dall’alto premia la fatica della salita.
Si riparte, risalendo una curva, attraverso un boschetto dal profumo di mirto.
Una breve rampa di salita ripida ed ecco le bergeries –gli ovili - in rovina di Lamucciu.
Pochi metri più su, il Rocher de la Tête de mort. Bisogna girare attorno a questa roccia per osservarla « di faccia » con le due orbite, splendidi e curiosi tafoni di granito, effetto della geologia e dell’erosione. Secondo la leggenda, sarebbe la testa pietrificata del diavolo .
Una breve pausa sotto gli ulivi, prima di iniziare la discesa e lasciare il « chemin de Crêtes » ai piedi del monte Cacalovu e raggiungere il Parc Berthault, a due passi dalla spiaggia Trottel.
Direzione la spiaggia lì accanto, giusto il tempo per stendersi un po’ al sole, quindi si va a mangiare in uno dei ristoranti sulla mare.