In questo contesto, l'Agenzia del Turismo della Corsica, l'Agenzia Regionale della Salute, la DRAJES e la Collettività della Corsica, in collaborazione con numerose comunità di comuni e l'associazione Cap Corse Handicap, stanno lavorando per adattare e rendere accessibili al maggior numero possibile di persone le spiagge dell'isola. A tal fine, vengono messi a disposizione dei comuni mezzi concreti (competenze e triplo finanziamento da parte dell'ATC, delle comunità di comuni o dei comuni e dell'ARS) per attrezzare questi spazi e garantire a tutti la possibilità di godere appieno dei piaceri della spiaggia e del mare.
Dalla punta del Capo Corso alle rive di Bonifaio, la Corsica conta oggi 68 spiagge cosiddette inclusive. Data la diversità delle strutture e delle esigenze degli utenti, è stato istituito un sistema di classificazione a tre livelli, basato su criteri oggettivi di accessibilità e sicurezza:
Livello | Tappetto | Sedia a rotelle | WC PMR |
1 | ✓ | ||
2 | ✓ | ✓ | |
3 | ✓ | ✓ | ✓ |
Per rafforzare questo sistema, l'ATC ha creato una segnaletica specifica. Cartelli standardizzati di 40 x 60 cm sono stati installati nei pressi di ogni sito, consentendo ai visitatori di valutare a colpo d'occhio il livello di attrezzature disponibili per le persone con mobilità ridotta.
Le informazioni sono disponibili anche sul web, con una mappa completa che elenca tutte le spiagge inclusive presenti sul territorio.
Ogni estate, l'associazione Cap Corse Handicap effettua un rigoroso monitoraggio sul campo, che consente di certificare lo stato delle strutture, la conformità delle attrezzature e quindi di redigere un bilancio completo della situazione. Questo lavoro di fondo, frutto di una partnership duratura con l'ATC e l'ARS, costituisce una base essenziale per l'affidabilità dei dati comunicati.
Molto più di un semplice progetto inclusivo, “Una piaghja per tutti” si inserisce in un approccio globale, all'incrocio tra sfide sociali, turistiche e ambientali, con molteplici vantaggi:
Sebbene “Una piaghja per tutti” rappresenti un passo avanti significativo nel miglioramento dell'accessibilità delle spiagge in Corsica, la sua attuazione limitata ai soli mesi di luglio e agosto rimane ancora insufficiente. Di fronte a una disabilità che non conosce stagioni, tutti gli attori coinvolti in questa iniziativa condividono l'obiettivo di garantire, a lungo termine, la continuità di questo servizio durante tutto l'anno.