Dal 18 Settembre Al 21 Settembre

 JOURNEES PATRIMOINE 2025
Manifestazione culturale : Cultura e tradizione

Architettura, Storico, Identitario, Patrimonio

20000 AJACCIO

Sito web : ajaccio.corsica/


Data dell'evento : - Dal 18 Settembre Al 21 Settembre

Presentazione

Le attività proposte dalla Città di Ajaccio per le 42esime Giornate europee del patrimonio si svolgeranno dal 18 al 21 settembre 2025 sul tema del "patrimonio architettonico".

Dai monumenti emblematici agli edifici vernacolari, dalle decorazioni interne agli arredi, l'architettura è un potente marcatore della storia locale, nazionale ed europea, dell'identità culturale e della memoria collettiva.
Molto più che un semplice ambiente di vita, essa incarna il know-how artistico e tecnico, modella i paesaggi urbani e rurali e riflette l'evoluzione delle nostre società nel corso dei secoli. Il 2025 celebra anche il 100° anniversario dell'Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne del 1925, evento fondante dell'Art Déco.
Una commemorazione nazionale scandita da mostre e simposi, per riscoprire un eccezionale patrimonio creativo.

La giornata di venerdì 20 settembre sarà dedicata in particolare ai ragazzi delle scuole, per aiutarli a conoscere il loro patrimonio.

Con l'operazione "Alza gli occhi", lanciata nel 2019 in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione francese, gli scolari potranno scoprire il patrimonio della loro regione, conoscerne la storia e le particolarità e prendere coscienza dell'importanza di proteggerlo e promuoverlo.

Durante queste giornate, proporremo una retrospettiva dedicata al lontano passato del quartiere di Saint-Jean, con un accesso speciale all'antiquarium omonimo, inaugurato il 3 luglio 2025, simbolo del rinnovamento storico e architettonico della città natale di Ajaccio.

Further information

PROGRAMMA




Giovedì 18 settembre 2025


Antiquarium di Saint-Jean

Punto d'incontro : Antiquarium Saint-Jean, piazza Toussaint Torre

Orari d'apertura: dalle 17.00 alle 17.45 e dalle 18.00 alle 18.45.

Durata della visita: circa 45 minuti

Prenotazioni: info.ciap@ajaccio.fr - Limitato a 20 persone per slot.

Descrizione: L'interesse archeologico del quartiere di Saint-Jean è stato messo in evidenza fin dal 1740 e le scoperte effettuate hanno portato a localizzare l'antica città di Ajaccio in questo settore. Le ricerche condotte a partire dal 2005 hanno portato alla luce un'antica necropoli, resti paleocristiani e medievali, nonché un gruppo episcopale comprendente le fondamenta della prima cattedrale di Ajaccio e il suo battistero, risalenti al VI secolo.

Questa scoperta ha spinto la Città di Ajaccio e il DRAC a realizzare un programma di conservazione e valorizzazione che ha portato alla creazione dell'Antiquarium. Il suo scopo principale è quello di esporre e conservare i resti archeologici del battistero di Saint-Jean e del sarcofago del "Buon Pastore".

L'Antiquarium integra il Centro di Interpretazione dell'Architettura e del Patrimonio di Aiacciu Bellu (CIAP), creando un dialogo sulle origini della città.



Aiacciu Bellu

Punto d'incontro : CIAP Aiacciu Bellu, ex Maison Elisa, Quai L'Herminier

Orario di visita: Dalle 09.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Che cos'è Ajaccio? Il primo e principale fondamento della nostra identità è questo golfo, che Giuseppe Bonaparte definì il più bello del mondo. Nel 1492, data simbolica, fu costruita una città sulle sue coste.

E poi è successo il meraviglioso, perché Ajaccio è ciò che André Malraux ha descritto come l'anti-destino. Chi avrebbe mai pensato che questo bastione relativamente tranquillo del Mediterraneo sarebbe sfuggito al suo destino per entrare a far parte della grande storia dell'umanità? Nessuno lo pensava.

Nel 1943, tuttavia, divenne, secondo le parole del generale de Gaulle, "il primo pezzo di Francia ad essere liberato" durante la Seconda guerra mondiale, e soprattutto, il 15 agosto 1769, qui nacque Napoleone, l'uomo che si è fatto da sé.

Il Centro di Interpretazione dell'Architettura e del Patrimonio Aiacciu Bellu ci riporta indietro nel tempo con un film in 3D e una mostra permanente.




Venerdì 19 settembre 2025:


Aiacciu Bellu

Punto d'incontro: CIAP Aiacciu Bellu, ex Maison Elisa, Quai L'Herminier

Orario di visita: Dalle 09.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Che cos'è Ajaccio? Il primo e principale fondamento della nostra identità è questo golfo, che Giuseppe Bonaparte definì il più bello del mondo. Nel 1492, data simbolica, fu costruita una città sulle sue coste.

E poi è successo il meraviglioso, perché Ajaccio è ciò che André Malraux ha descritto come l'anti-destino. Chi avrebbe mai pensato che questo bastione relativamente tranquillo del Mediterraneo sarebbe sfuggito al suo destino e sarebbe entrato a far parte della grande storia dell'umanità? Nessuno lo pensava.

Nel 1943, tuttavia, divenne, secondo le parole del generale de Gaulle, "il primo pezzo di Francia ad essere liberato" durante la Seconda guerra mondiale, e soprattutto, il 15 agosto 1769, qui nacque Napoleone, l'uomo che si è fatto da sé.

Il Centro di Interpretazione dell'Architettura e del Patrimonio Aiacciu Bellu ci riporta indietro nel tempo con un filmato in 3D e una mostra permanente.



I piccoli archeologi di Saint-Jean

Punto d'incontro : Antiquarium di Saint-Jean, piazza Toussaint Torre

Orari di apertura: dalle 08:45 alle 12:00 - dalle 14:00 alle 17:00

Durata della visita: circa 1h30

Prenotazioni: info.ciap@ajaccio.fr - Solo per le scuole primarie

Descrizione: Per tutta la giornata, "Les petits archéologues" utilizzeranno l'antiquarium di Saint-Jean come campo di indagine. Questa caccia al tesoro sorvegliata è riservata ai bambini della scuola primaria accompagnati dai loro insegnanti.

Per prima cosa, i bambini parteciperanno a una visita guidata del sito in gruppo (15 minuti). Poi, in squadre di 2 o 3 persone, dovranno seguire un percorso a tempo sulla spianata intorno all'antiquarium per risolvere una serie di indovinelli, presentati sotto forma di giochi, che li aiuteranno a collocare il sito di Saint-Jean nel tempo e nello spazio. Tutte le risposte agli indovinelli sono state fornite durante la visita.



La storia della fabbrica di Alban

Punto d'incontro : Palazzo Fesch, Grande Galleria

Orario: 18.30

Durata della conferenza: circa 1h30

Prenotazioni: ingresso libero

Descrizione: La fabbrica Alban è la storia della prima fabbrica di lavorazione del tabacco in Corsica. Situata al confine tra i quartieri di Saint-Jean, Sainte-Lucie e la stazione ferroviaria, questa fabbrica è l'unico esempio urbano di tentativo di industrializzazione nel sud dell'isola. La fabbrica ha funzionato solo per vent'anni, tra il 1920 e il 1940, ma rimane un'importante testimonianza fisica della storia di Ajaccio e rappresenta un primo segno dello sviluppo dell'area nel XX secolo, anticipando la spinta urbanistica del dopoguerra. Ciò è tanto più importante se si considera che nelle sue immediate vicinanze è stato scoperto il sarcofago del "Buon Pastore" nel 1938 e i resti paleocristiani nel 2005. Laure Quatrini Ceccaldi, membro della Società dotta A Mimoria ed ex sovrintendente della fabbrica, ci parlerà di questa storia.




Sabato 20 settembre 2025

Aiacciu Bellu

Punto d'incontro : CIAP Aiacciu Bellu, ex Maison Elisa, Quai L'Herminier

Orario di visita: Dalle 09.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Che cos'è Ajaccio? Il primo e principale fondamento della nostra identità è questo golfo, che Giuseppe Bonaparte definì il più bello del mondo. Nel 1492, data simbolica, fu costruita una città sulle sue coste.

E poi è successo il meraviglioso, perché Ajaccio è ciò che André Malraux ha descritto come l'anti-destino. Chi avrebbe mai pensato che questo bastione relativamente tranquillo del Mediterraneo sarebbe sfuggito al suo destino e sarebbe entrato a far parte della grande storia dell'umanità? Nessuno lo pensava.

Nel 1943, tuttavia, divenne, secondo le parole del generale de Gaulle, "il primo pezzo di Francia ad essere liberato" durante la Seconda guerra mondiale, e soprattutto, il 15 agosto 1769, qui nacque Napoleone, l'uomo che si è fatto da sé.

Il Centro di Interpretazione dell'Architettura e del Patrimonio Aiacciu Bellu ci riporta indietro nel tempo con un filmato in 3D e una mostra permanente.


Gioco di fuga "Les énigmes de Saint-Jean" e gioco di ruolo interattivo "Les archéologues de Saint-Jean".

Punto d'incontro: Antiquarium di Saint-Jean, piazza Toussaint Torre

Orari di gioco: dalle 08:30 alle 17:00 e dalle 18:00 alle 20:30.

Durata del gioco: circa 1 ora

Prenotazioni: info.ciap@ajaccio.fr - Pubblico generico

Descrizione del gioco di fuga: in questo gioco di fuga basato sul tema dell'archeologia, giovani e meno giovani sono invitati a vestire i panni di apprendisti ricercatori: in un tempo limitato passeranno da un indizio all'altro (piante, documenti d'archivio o oggetti) per scoprire il sito di Saint-Jean. Il gioco è aperto a tutti, singoli, famiglie o squadre, dalle 9.30 alle 17.00.

Descrizione del gioco di ruolo: In questa esperienza ludica e narrativa, che si svolge in pubblico, i nostri giocatori ospiti sono messi di fronte alle sfide dell'archeologia, che devono affrontare utilizzando la loro immaginazione, l'intraprendenza e l'umorismo, nell'ambito di uno scenario interattivo in cui assumono il ruolo di ricercatori che studiano il sito di Saint-Jean. Un esperto commenterà le loro idee, le loro scoperte e gli errori più strani. Il gioco si svolge dalle 18.00 alle 20.30.



Il Palais Fesch e la Cappella Imperiale

Punto d'incontro : Palais Fesch, 50 rue du cardinal Fesch

Orari di apertura : Dalle 09:15 alle 18:00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Come negli anni precedenti, il Palais Fesch-Musée des Beaux-Arts e la Cappella Imperiale saranno aperti gratuitamente al pubblico durante le Giornate del Patrimonio. I visitatori potranno scoprire l'insieme delle collezioni, dai famosi Primitivi italiani ai capolavori delle collezioni napoleoniche, senza dimenticare le collezioni di dipinti corsi. Sarà anche l'occasione per ammirare la mostra temporanea Des forêts, des esprits et des hommes. Fotografie di Bae Bien-U in Corsica.


Foreste, spiriti e uomini Fotografie di Bae Bien-U in Corsica.

Punto d'incontro: Palais Fesch, 50 rue du cardinal Fesch

Orario di apertura: dalle 9.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Bae Bien-U pratica l'arte della fotografia da circa quarant'anni. Oggi è senza dubbio il più grande fotografo coreano. Riconosciute in tutto il mondo, le sue opere riflettono la preoccupazione del popolo coreano di vivere in armonia con la natura. Bae Bien-U realizza fotografie panoramiche della natura in perpetuo movimento.

Scoprendo la Corsica, come poteva Bae Bien-U non essere stregato da paesaggi che per lui sono pieni di echi della sua lontana patria? Durante una residenza artistica, è entrato in stretto dialogo con la natura, tutte le foreste e le montagne. Gli alberi fanno da sentinella. Ha riscoperto la marcia universale degli alberi, ostinati, resistenti e fedeli, contro ogni previsione. Aggrappati ai pendii scoscesi della Corsica, sono nodosi e invecchiati come i pini, simbolo della sua Corea. Anche i pini sono endemici della Corea e da secoli incarnano gli ideali di questa cultura profonda e meditativa, una delle "quattro amiche dei dotti".



Ajaccio Scoprire il patrimonio architettonico della città vecchia

Punto d'incontro : Ufficio Intercomunale del Turismo, boulevard du Roi Jérôme

Partenza : ore 10.00 e 14.00

Durata della visita: circa 2 ore dall'Ufficio del Turismo

Iscrizione: Ufficio Intercomunale del Turismo del Pays d'Ajaccio al numero 04.95.51.35.03. Numero limitato di persone.

Descrizione: Passeggiate nel cuore della città vecchia di Ajaccio e scoprite le origini della sua creazione. Attraverso le sue pittoresche stradine, scoprite un patrimonio architettonico unico che testimonia epoche e influenze diverse.

Monumenti emblematici e facciate ricche di storia vengono svelati lungo il percorso, insieme ad alcuni aneddoti poco conosciuti.



Domenica 21 settembre 2024


Ajaccio, archeologia di una città

Punto d'incontro : Palazzo Fesch, Grande Galleria

Orari delle lezioni: dalle 09.15 alle 12.00 - dalle 14.00 alle 17.00

Prenotazioni: ingresso libero

Descrizione: Nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio che Ajaccio dedica ai resti di Saint-Jean, viene organizzata al Palais Fesch una conferenza di Daniel Istria, direttore di ricerca del CNRS e vicedirettore del Laboratorio di Archeologia Medievale e Moderna nel Mediterraneo.

Le sessioni del mattino si concentreranno sulla storia archeologica di Saint-Jean, mentre quelle del pomeriggio estenderanno l'argomento all'archeologia militare e subacquea di Ajaccio:

Vassiliki Gaggadis-Robin, borsista senior del CNRS: Il sarcofago delle quattro stagioni.
Daniel Istria: Dal mausoleo alla cattedrale
Franca Cibecchini, assistente del direttore per l'archeologia preventiva e programmata, responsabile del litorale corso, DRASSM: I relitti nel golfo di Ajaccio
Alicia Orsini, architetto del patrimonio: Il progetto dell'Antiquarium di Saint-Jean

Il Palazzo Fesch e la Cappella Imperiale

Punto d'incontro: Palais Fesch, 50 rue du cardinal Fesch

Orari di apertura : Dalle 09:15 alle 18:00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Come negli anni precedenti, il Palais Fesch-Musée des Beaux-Arts e la Cappella Imperiale saranno aperti gratuitamente al pubblico durante le Giornate del Patrimonio. I visitatori potranno scoprire l'insieme delle collezioni, dai famosi Primitivi italiani ai capolavori delle collezioni napoleoniche, senza dimenticare le collezioni di dipinti corsi. Sarà anche l'occasione per ammirare la mostra temporanea Des forêts, des esprits et des hommes. Fotografie di Bae Bien-U in Corsica.


Foreste, spiriti e uomini Fotografie di Bae Bien-U in Corsica.

Punto d'incontro: Palais Fesch, 50 rue du cardinal Fesch

Orario di apertura: dalle 9.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Bae Bien-U pratica l'arte della fotografia da circa quarant'anni. Oggi è senza dubbio il più grande fotografo coreano. Riconosciute in tutto il mondo, le sue opere riflettono la preoccupazione del popolo coreano di vivere in armonia con la natura. Bae Bien-U realizza fotografie panoramiche della natura in perpetuo movimento.

Scoprendo la Corsica, come poteva Bae Bien-U non essere stregato da paesaggi che per lui sono pieni di echi della sua lontana patria? Durante una residenza artistica, è entrato in stretto dialogo con la natura, tutte le foreste e le montagne. Gli alberi fanno da sentinella. Ha riscoperto la marcia universale degli alberi, ostinati, resistenti e fedeli, contro ogni previsione. Aggrappati ai ripidi pendii della Corsica, sono nodosi e invecchiati come i pini, simbolo della sua Corea. Anche i pini sono endemici della Corea e da secoli incarnano gli ideali di questa cultura profonda e meditativa, una delle "quattro amiche dei dotti".


Aiacciu Bellu

Punto d'incontro : CIAP Aiacciu Bellu, ex Maison Elisa, Quai L'Herminier

Orario di visita: Dalle 09.15 alle 18.00

Durata della visita: visita autogestita

Descrizione: Che cos'è Ajaccio? Il primo e principale fondamento della nostra identità è questo golfo, che Giuseppe Bonaparte definì il più bello del mondo. Nel 1492, data simbolica, fu costruita una città sulle sue coste.

E poi è successo il meraviglioso, perché Ajaccio è ciò che André Malraux ha descritto come l'anti-destino. Chi avrebbe mai pensato che questo bastione relativamente tranquillo del Mediterraneo sarebbe sfuggito al suo destino per entrare a far parte della grande storia dell'umanità? Nessuno lo pensava.

Nel 1943, tuttavia, divenne, secondo le parole del generale de Gaulle, "il primo pezzo di Francia ad essere liberato" durante la Seconda guerra mondiale, e soprattutto, il 15 agosto 1769, qui nacque Napoleone, l'uomo che si è fatto da sé.

Il Centro di Interpretazione dell'Architettura e del Patrimonio Aiacciu Bellu ci riporta indietro nel tempo con un film in 3D e una mostra permanente.

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