20238 Centuri
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Le torri
Costruite tra il XV e il XVIII secolo, il ruolo principale delle torri di Capo Corso era quello di sorvegliare il mare e difendere la costa dalle grandi incursioni barbariche.
Fu sotto l'impulso della Repubblica di Genova che vennero costruite le torri costiere circolari lungo la costa.
Queste torri di avvistamento servivano anche come posti di dogana e punti di riferimento per le navi.
Questi edifici erano finanziati dalle tasse sul vino (gabelle) o da prestiti (ad esempio l'ufficio di San Giorgio).
A Cap Corse, gli abitanti dei villaggi si occupavano direttamente della costruzione.
Nello stesso periodo comparvero le torri quadrate fortificate.
Costruite dalle famiglie signorili come simbolo di prestigio, servivano anche come rifugio per gli abitanti del villaggio nei momenti di pericolo.
Oggi questi monumenti, protetti e restaurati, sono parte integrante del patrimonio architettonico dell'isola e caratterizzano il paesaggio di Cap corsin.
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"Le torri genovesi di Capo Corso" Nov.2020
Dal XV secolo, ogni imbarcazione che gettava l'ancora nelle vicinanze di una torre doveva lasciarvi le vele e il timone, che venivano consegnati solo dopo il pagamento della tassa di ancoraggio. La Torre di Centuri era sorvegliata, solo di notte, da due uomini del villaggio che venivano pagati in natura (vino). Questo spiega senza dubbio perché nel 1760 fu presa e distrutta dai ribelli corsi. Nel 1761, una pianta disegnata da Giuseppe Ferretto mostra la torre distrutta all'ingresso del porto e la torre prevista all'ingresso della marina.
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