Arrivare ad Ajaccio significa ammirare il Mediterraneo e respirare la dolce vita corsa sin dai primi istanti ©ATC Sylvain Alessandri
Nel cuore di Aiacciu (Ajaccio), la dolce vita si svela ad ogni angolo di strada. In inverno, la luce dorata avvolge la città in un'aura tranquilla, esaltando la baia e i suoi quartieri emblematici. Le temperature miti accompagnano l'aria marina carica dei profumi della macchia mediterranea, che si insinua fino al centro, dal Cours Napoléon a Place Foch.
Seduti alla terrazza di un caffè in Place Foch, sotto lo sguardo della statua di Napoleone, o nell'animazione del mercato di Place Campinchi, prendetevi un momento per gustare un espresso o un bicchiere di vino bianco locale, osservando il tramonto.
Il fascino dell'autunno si protrae fino all'inverno. Da dicembre a gennaio, la luce rimane mite e la serenità mediterranea è onnipresente. In questa atmosfera tranquilla, lontana dalla frenesia estiva, Aiacciu rivela tutta la sua autenticità.
La cattedrale di Notre-Dame-de-l'Assomption rivela la grandiosità barocca della Corsica ©ATC Sylvain Alessandri
Città natale di Napoleone Bonaparte, Aiacciu celebra con orgoglio il suo passato imperiale coltivando al contempo l'arte di vivere mediterranea. Tra la città vecchia, le spiagge che costeggiano la baia e i vicoli del vivace centro, la città invita alla scoperta di un patrimonio vivente.
Vera e propria memoria vivente, la città vecchia di Ajaccio racchiude tutto il fascino del Mediterraneo. Le facciate ocra si infiammano sotto il sole, i vicoli ombreggiati invitano a passeggiare. In questo scenario tranquillo, la storia e la vita quotidiana si fondono nella dolcezza dell'isola.
La città vecchia di Aiacciu, vero cuore pulsante della città, si intreccia con vicoli pittoreschi tra rue Saint-Charles, rue Forcioli-Conti e rue Roi de Rome.
La rue Cardinal Fesch, pedonale, invita a passeggiare e a scoprire negozi di artigianato, gallerie o caffè. Passeggiate nei passaggi segreti le cui mura sussurrano storie antiche. Imboccate i vicoli stretti che conducono a place Foch.
Sentinella del XV secolo, la cittadella Miollis veglia ancora orgogliosamente sulla baia di Ajaccio ©ATC Sylvain Alessandri
La cittadella Miollis, orgogliosa sentinella del XV secolo, domina il mare. Offre un panorama unico sul Mediterraneo e incarna la memoria napoleonica della città.
Non lontano da lì, la casa Bonaparte (Casa Buonaparte / rue Saint-Charles) testimonia l'infanzia dell'Imperatore e la storia di Ajaccio.
In questa dimora di rue Saint-Charles, la leggenda napoleonica mise radici ©ATC Sylvain Alessandri
La cattedrale di Notre-Dame-de-l'Assomption, in rue Forcioli-Conti, dove fu battezzato Napoleone I, è un importante sito storico da non perdere.
Aiacciu (Ajaccio) è ricca di laboratori artigianali dove la tradizione corsa si esprime attraverso la ceramica, la scultura e la tessitura. Il centro storico ospita il negozio Art'Isula, in rue Cardinal Fesch, dove sono esposte creazioni locali in argilla, statuette, coltelli artistici e vari oggetti scolpiti.
I ceramisti invitano i visitatori a cimentarsi nella modellazione o nella decorazione della ceramica, mentre i tessitori perpetuano il savoir-faire corso sui mestieri tradizionali, proponendo arazzi e coperte realizzati con lana locale.
Questi spazi dedicati all'artigianato sono luoghi vivaci dove è possibile incontrare gli artisti e ripartire con un pezzo unico, vero riflesso dell'anima corsa.
Attraverso le sue tavole e i suoi mercati, la gastronomia di Ajaccio compone un sapiente mix di tradizioni corse e ispirazioni mediterranee.
Il mercato coperto Marcatu di Aiacciu in piazza Campinchi celebra la ricchezza delle tradizioni culinarie corse. A seconda della stagione, i banchi traboccano di salumi artigianali (prisuttu, lonzu, coppa, figatellu), formaggi di fattoria come il brocciu o la tomme, mieli, agrumi maturati al sole, frittelle al brocciu, croccanti canistrelli o specialità a base di castagne. Anche le marmellate, gli oli d'oliva e i vini AOC Ajaccio trovano il loro posto, sempre accompagnati dai consigli esperti dei produttori.
I profumi del mare si mescolano ai profumi della montagna, mentre musicisti e animazioni scandiscono le mattinate per rendere il mercato una vera e propria festa dei sensi da non perdere per nessun motivo.
Il mercato, vera e propria istituzione, prolunga lo spirito goloso e conviviale di Aiacciu. Prendetevi il tempo di sedervi alle terrazze vicine, di scambiare due chiacchiere con i contadini, i pescatori o gli allevatori, che svelano volentieri ricette e aneddoti del territorio corso.
Tra prisuttu, brocciu e canistrelli, il mercato di Ajaccio celebra la golosità e la convivialità dell'isola ©ATC Sylvain Alessandri
L'atmosfera conviviale, dove ci si saluta, si assaggia e si condivide, conferisce al mercato una dimensione unica, tra patrimonio vivente e cordialità isolana. I viticoltori locali propongono in degustazione i vini a denominazione AOC Aiacciu (Ajaccio), accompagnati talvolta dai consigli culinari degli stessi produttori.
Sapori di Aiacciu: un viaggio tra terra e mare
Dopo i mercati e i loro profumi tipici, dirigetevi verso i tavoli di Ajaccio per prolungare questa avventura gastronomica tra terra e mare.
Il villaggio di Cargèse e le sue due chiese ©Sylvain Alessandri atc
Carghjese (Cargèse), con le sue due chiese (latina e greca), incarna il cosmopolitismo corso e la singolarità del paesaggio rurale. Il sentiero del patrimonio di Carghjese (Cargèse) è una passeggiata emblematica che permette di scoprire la storia e i paesaggi di questo villaggio unico, fondato dai coloni greci nel XVII secolo. Questo percorso segnalato costeggia la costa, collega le due chiese cattolica e ortodossa, poi si avventura attraverso la macchia mediterranea, offrendo splendide viste sul Mediterraneo. Lungo il percorso incontrerete diversi punti di interesse, come la torre genovese di Omigna.
Lungo il percorso, dei cartelli spiegano la storia locale, il patrimonio architettonico e le tradizioni, trasformando la passeggiata in una vera e propria immersione nell'anima corsa e nell'identità singolare di Carghjese (Cargèse).
Per gli amanti della natura, lasciate la città percorrendo la strada delle Sanguinaires (D111) fino a A Parata (la Parata), per raggiungere spiagge selvagge, calette segrete e sentieri scoscesi. Il panorama è spettacolare, soprattutto al tramonto sulla torre genovese di A Parata (la Parata).
Altri villaggi segreti nei dintorni, come Bocognano, a 49 minuti di auto da Aiacciu (Ajaccio), con la sua cascata del Voile de la Mariée, o Bastelicaccia, a 23 minuti, sono teatro di feste tradizionali come la festa patronale di Saint-Michel a Bastelicaccia.
Prendetevi il tempo per una passeggiata fino a Vignola o fate una deviazione nella valle della Gravona per un'immersione autentica, scandita dall'incontro con artigiani e allevatori appassionati.
Tesoro artistico di Ajaccio, il Palazzo Fesch collega la Corsica all'Europa delle arti ©ATC Sylvain Alessandri
Aiacciu (Ajaccio) vive al ritmo delle esperienze culturali durante tutto l'anno.
Aiacciu (Ajaccio) fa vibrare la cultura corsa durante tutto l'anno. I giovedì polifonici sono uno dei momenti salienti: ogni settimana, le voci corse risuonano nelle chiese della città vecchia, accompagnate da gruppi locali e da un'atmosfera carica di fervore ed emozione.
Il Festival del Cinema Italiano (dall'8 al 16 novembre 2025) sottolinea la complicità culturale tra Aiacciu (Ajaccio) e la penisola italiana. Proiezioni, dibattiti e incontri rendono la città un crocevia mediterraneo.
Il calendario culturale dell'ufficio turistico include mostre, concerti, feste di paese (Bastelica, Alata...), conferenze e mercatini di Natale. I visitatori possono anche approfittare di visite guidate tematiche Aiacciu (Ajaccio) sulla storia di Napoleone, Aiacciu (Ajaccio) artistica...), laboratori creativi e serate animate nei quartieri dinamici.
Per organizzare facilmente il vostro soggiorno ad Aiacciu (Ajaccio), vi consigliamo di consultare il sito dell'ufficio turistico.
Ricordatevi di prenotare il vostro volo con Air Corsica, il vostro alloggio e di verificare le opzioni di trasporto per spostarvi tra l'aeroporto, il centro città e le spiagge (autobus, taxi, noleggio auto o biciclette). I voli diretti Air Corsica tra Roma e Aiacciu (Ajaccio) offrono orari adatti al weekend, consentendo di godersi appieno la vacanza già dal venerdì. L'aeroporto, situato a 10 minuti dal centro città, offre la possibilità di raggiungere rapidamente il vostro alloggio in taxi, navetta o auto a noleggio. Il centro di Aiacciu è raggiungibile a piedi (in particolare la città vecchia, le strade pedonali come rue Fesch, rue du Cardinal Fesch o rue Bonaparte). Gli autobus servono le spiagge e i villaggi circostanti.
Organizzate le vostre visite in base ai vostri desideri. Numerosi musei, monumenti storici, mercati, spiagge ed escursioni nell'entroterra sono raggiungibili in pochi minuti dal centro di Aiacciu (Ajaccio). Per organizzare il vostro soggiorno, l'Ufficio del Turismo di Aiacciu (Ajaccio) (place Foch o online) offre mappe, itinerari tematici e collaborazioni con guide e artigiani locali.
Infine, non esitate a consultare il calendario degli eventi , a prenotare i ristoranti e a privilegiare i mercati e i negozi dei produttori per portare con voi un souvenir gastronomico dell'isola.
Per un weekend indimenticabile all'insegna del relax, della cultura e della gastronomia, Aiacciu (Ajaccio) e i suoi dintorni offrono tutti i loro punti di forza. La luce unica del sud, la cordialità dei suoi abitanti e la diversità delle sue esperienze invitano a gustare la vera dolce vita corsa, tra mare, montagna e villaggi segreti.