
Da Johanna il 21/02/2019
Da circa 30 anni, Roger Filippi è il Presidente di « l’Amichi di u Rughjonu » a Luri nel Cap Corse. Questa associazione è nata dalla passione per la sua terra, ma anche e soprattutto da una volontà di salvaguardare il patrimonio naturale e architettonico della Corsica.
Fra le missioni dell’associazione, la protezione dell’ambiente, il restauro, la gestione e la pianificazione degli spazi rurali o ancora il ruolo di inserimento professionale a favore dei giovani.
Concretamente, il frutto del lavoro di Roger Filippi e della sua équipe è, per esempio, la creazione dei sentieri della memoria, che permettono di seguire un percorso da un villaggio all’altro, che si tratti di chi vive sull’isola e desidera appropriarsi o riappropriarsi del proprio patrimonio, o di turisti che vogliono scoprire una Corsica intatta e autentica.
Un’attività che punta anche al restauro paesaggistico con il recupero dei muri di pietra a secco, la risistemazione dei frutteti, la pulizia del sottobosco, percorsi salute e benessere, laboratori per i bambini, giardini botanici, azioni di sensibilizzazione all’ambiente e alla problematica degli incendi, l’organizzazione di cantieri di giovani volontari, e tante altre iniziative che potrete scoprire sul sito internet dell’associazione
Vuole presentarci in breve la sua regione?
U Capi Corsu è la micro regione marittima abitata con il minore impatto di speculazione immobiliare, in cui si può ancora passeggiare lungo un litotale intatto e godersi i contrasti legati alla dualità mare/montagna e le fragranze del maquis, la macchia mediterranea. Gli abitanti del Cap Corse, di questo minuscolo lembo di terra, sono legati dalla storia e dal sangue al continente sudamericano. Avventurieri partiti da qui per il Sud America nel 19° secolo hanno fatto fortuna e in molti casi sono tornati della loro isola per costruirvi case (i Palazzi) e tombe sontuose che si possono visitare e che oggi fanno parte del patrimonio del Cap Corse.
E in attesa di visitare il Cap Corse, facciamoci consigliare da Roger Filippi ...
Ci può indicare 3 luoghi emblematici ?
A Torra di Seneca, promontorio situato a 560 m d'altitudine che permette di scoprire, nelle giornate limpide, i 2 versanti del Cap. Luogo storico con la torre genovese costruita sulle rovine del castello d'I MOTI (XI°secolo) a sua volta edificato su un antico insediamento romano (Esilio del filosofo Seneca). Il villaggio arroccato di Ruglianu, antica sede dei podestà e della signoria DE MARI (Castello San Colombanu), Cinturi : tipico porticciolo di pesca del Cap, rimanda alle caratteristiche del Capicursinu, l’abitante-tipo di qui : "marinaio-pescatore-coltivatore" fin dall’antichità.
Qual è la sua stagione preferita ? Perchè ?
L’inverno è la stagione più intimista durante la quale ci si può riunire attorno al fuoco del camino degustando le specialità culinarie : figatellu, pulenta, nicci (le crepes corse), fasgiole (castagne arrosto) o ballote (castagne bollite aromatizzate al finocchio selvatico) o le migliacciole (pastelle fritte)
Qual è la sua stagione preferita ? Perchè ?
L’inverno è la stagione più intimista durante la quale ci si può riunire attorno al fuoco del camino degustando le specialità culinarie : figatellu, pulenta, nicci (le crepes corse), fasgiole (castagne arrosto) o ballote (castagne bollite aromatizzate al finocchio selvatico) o le migliacciole (pastelle fritte)
3 parole per definire la sua regione?
Capi corsu ghjè l’isula ind’è l’isula ( Cap Corse è l’isola nell’isola), dal punto di vista storico, sociologico e ambientale.
Volete conoscere meglio l’Associazione ?
Association l’Amichi di u Rughjonu
Campu
20 228 LURI
04.95.35.01.43
Facebook : l’Amichi di u rughjone