Spa, bagni e terme in Corsica: 6 destinazioni eccezionali per il vostro benessere Nuovo

Spa, bagni e terme in Corsica: 6 destinazioni eccezionali per il vostro benessere Tra mare e montagna, la Corsica vi invita a scoprire un patrimonio termale unico in Francia. Questi luoghi di relax, conosciuti fin dall'epoca romana, offrono oggi un'esperienza all'insegna del relax e delle cure. Sorgenti a 60 °C, antiche terme ristrutturate, centri di talassoterapia: scoprite sull'isola oasi di serenità adatte alle vostre esigenze di rigenerazione.

1. I Bagni di Caldane: una sorgente millenaria nei pressi di Santa Lucia di Tallà (Santa Lucia di Tallano)

 

Fonte naturale, l'acqua dei Bagni di Caldane sgorga a 38 °C. Leggermente sulfurea, contiene 0,206 grammi per litro di sali minerali e oligoelementi: ferro, bicarbonato, silice, magnesio, sodio. La sua composizione biochimica la rende un rimedio naturale per le affezioni della pelle, delle ossa e delle vie respiratorie.

 

Godetevi una vista rilassante sulla natura circostante dalla terrazza privata di uno degli alloggi del centro. La struttura ha persino creato una propria linea di cosmetici, in cui l'acqua termale rappresenta dal 60 all'80% delle formulazioni. Ritrovate i profumi della Corsica nei saponi, nelle creme per il corpo, nelle nebbie termali, negli scrub per il viso e nelle maschere di bellezza.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Accesso ai bagni dalle 9:00 alle 20:00 (senza prenotazione): 7 € per adulto, 3 € per bambino (2-8 anni).
  • Durata consigliata del bagno: 20 minuti al giorno.
  • Attrezzature: sauna finlandese, sala fitness, jacuzzi esterna, minigolf.

 

Lo sapevate?

Nell'antico granito sgorgano sorgenti termali con temperature comprese tra i 30 e i 60 °C. La regione della Castagniccia conta oltre 20 sorgenti fredde (12-16 °C).

Nel corso dei secoli sono state sfruttate otto sorgenti principali. Alcune attiravano fino a 3.000 curisti all'anno nel XIX secolo. Le proprietà terapeutiche di queste acque ricche di minerali sono riconosciute per il trattamento di reumatismi, affezioni cutanee e infiammazioni.

2. I Bagni di Taccana: rinascita di un gioiello termale

 

Dopo 18 anni di inattività, l 'antica stazione termale tra Aiacciu (Ajaccio) e Prupià (Propriano) tornerà alla vita nella primavera del 2024. Su una superficie di 400 m² in riva al fiume, i nuovi proprietari, Vanessa e Sébastien, hanno preservato l'autenticità del luogo. Hanno volontariamente limitato il numero di visitatori per garantire la tranquillità degli ospiti.

 

La struttura offre tre spazi distinti: un bagno esterno con fontana, due bagni genovesi ristrutturati all'interno e un vaporarium. Utilizza acque sulfuree naturali. Una sala massaggi, uno snack bar e sedie a sdraio sul prato completano i servizi dei Bains de Taccana.

 

Per gli amanti del naturismo è possibile prenotare fasce orarie dedicate.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Alta stagione: martedì-domenica (dalle 10:00 alle 19:00).
  • Bassa stagione (settembre-maggio): venerdì-sabato-domenica (dalle 11:00 alle 17:00).
  • Capacità limitata: 6-8 persone all'esterno, 10-12 all'interno.

 

 

3. Le Terme di Pietrapola: eccellenza terapeutica a 120 metri sul livello del mare

 

Pietrapola-les-Bains è l'unico stabilimento termale convenzionato con la previdenza sociale in Corsica. Le sue acque ipertermali a 55 °C sgorgano a meno di 15 km dalle spiagge di sabbia bianca della pianura orientale.

 

La storia del luogo risale alla conquista di Alalia da parte dei Romani nel 259 a.C. Oggi di proprietà della Collectivité de Corse , lo stabilimento offre cure convenzionate in reumatologia e un centro termale (U Spaziu) per trattamenti giornalieri.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Specializzazione: trattamento dei reumatismi, affezioni dell'apparato locomotore.
  • Cure termali di 18 giorni convenzionate con la previdenza sociale.
  • Ambiente: nella regione del Fium'Orbu, vicino alle spiagge di Sulinzara (Solenzara) e A Ghisunaccia (Ghisonaccia).
  • Attualmente in fase di ristrutturazione. Data di riapertura sconosciuta. Inaccessibile al momento.

 

 

4. I Bagni di Baracci: lusso e storia a Ulmetu - Olmeto

 

A picco sul golfo di Valincu, i Bagni di Baracci perpetuano una tradizione termale che risale all'epoca romana. Sono stati ristrutturati nel 2014. L'antico hotel dei bagni, costruito nel 1881, riproduce una casa di Saigon, testimonianza dell'epoca d'oro del termalismo corso.

 

Le acque sulfuree a 37 °C, note per le loro proprietà dermatologiche e antireumatiche, alimentano moderni impianti immersi nel verde. Il negozio propone cosmetici biologici a base di piante corse, come il mirto o la nepitella.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Strutture: piscine termali interne ed esterne, idromassaggio, hammam.
  • Trattamenti: bagni idromassaggio, docce a effusione, massaggi con pietre calde.
  • Prodotti: gamma di cosmetici biologici a base di acqua sulfurea.
  • Attualmente in fase di ristrutturazione. Data di riapertura non nota. Inaccessibile al momento.

 

 

5. I Bagni di Caldanelle: un'autentica parentesi vicino a Sagone

 

I Bagni di Caldanelle , vasche di origine romana, un tempo separate per uomini e donne, sono immersi nel cuore di un uliveto e di un giardino di piante aromatiche. L'acqua sulfurea a 34 °C, controllata regolarmente dalle autorità sanitarie, offre una temperatura ideale in ogni stagione.

La visita inizia con una passeggiata di 3 km in discesa su un sentiero ombreggiato. Dopo il bagno, vi attende un aperitivo 100% locale: vini corsi (rosso, bianco o rosato), salumi, formaggio di pecora, pane fresco, frutta di stagione. Il ritorno avviene in fuoristrada, con una visita a 360° dell'azienda agricola.

 

Informazioni pratiche:

  • Apertura: tutti i giorni (giugno-settembre), venerdì-sabato-domenica (ottobre-maggio).
  • Tariffa: 45 € a persona, aperitivo locale incluso (prenotazione obbligatoria).
  • Accesso: a partire dai 15 anni, possibilità di privatizzazione per le famiglie.

 

Dalle sorgenti storiche ai centri moderni, ogni struttura offre un approccio unico al benessere. Questa rinascita è accompagnata da una presa di coscienza del valore di questo patrimonio naturale, con numerosi progetti di riabilitazione in corso. Un invito a scoprire o riscoprire le virtù millenarie delle acque corse.

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