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Da Anne il 25/09/2023

Numerose denominazioni, fra cui 9 AOP, Denominazioni di Origine Protetta

La Corsica comprende nove Denominazioni di origine protetta tra cui una Denominazione regionale AOP Corsica o vino corso, due denominazioni di tipo “Cru”:

AOP Patrimonio   e  AOP Ajaccio , cinque denominazioni geografiche complementari: “Village” AOP Corsica o vino di Corsica,  AOP Corse Porto-Vecchio   AOP Corse Figari   AOP Corse Sartene   ,  AOP Corse Calv  e AOP Corse Coteaux du Cap Corse oltre a una denominazione « Vin Doux Naturel »/Vino Dolce Naturale :  AOP Muscat du Cap Corse   che comprende i terroir di Patrimonio e del Cap Corse.

 

 Oltre a queste nove AOP, la Corsica detiene un IGP “ « Île de Beauté »” e un VSIG (Vino Senza Indicazione Geografica). L'IGP Île de Beauté copre tutte le zone viticole dell'isola. Permette ai viticoltori di produrre annate più personali, in particolare per i vitigni endemici che non figurano ancora nel disciplinare AOP. I VSIG rappresentano tutti i vini non classificati AOP o IGP. Non sono meno di qualità.

Questa procedura  è una scelta a monte dell'enologo che non vuole essere limitato dai vincoli del disciplinare. 

 

Il vitigno della Corsica IN CIFRE

 

Superficie  globale : 

5 750 ettari 

2 800 ettari per 9 AOP  

2 905 ettari di vigne

 

La produzione : 

375 521 ettolitri 

50 milioni di bottiglie

17% di rossi

13% di bianchi secchi e dolci

 

Il consumo : 

35% in Corsica 

45% nella Francia continentale  

20% per l’export 

 

©MasterChef N21  2023

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