Strada del vino corso: un itinerario di 235 km alla scoperta delle migliori aziende vinicole Nuovo

Champs de vignes sur la route des vins corses Champs de vignes sur la route des vins corses
La strada dei vini dell'Isola della Bellezza vi invita a trascorrere due giorni immersi nel cuore di aziende vinicole tradizionali a conduzione familiare. Di generazione in generazione, i viticoltori coltivano i vitigni emblematici dell'isola come il Niellucciu, lo Sciaccarellu e il Vermentinu. Le degustazioni dei vini corsi testimoniano l'impegno dei viticoltori verso una cultura rispettosa dell'ambiente.

Questo road trip è solo una prima tappa: propone un itinerario parziale attraverso la strada dei vini della Corsica. Altre città e territori viticoli saranno presto protagonisti per continuare la scoperta, tappa dopo tappa.

 

Giorno 1: dalle alture di Aiacciu al golfo di Sagone

Strada dei vini della Corsica Strada dei vini della Corsica

A 400 metri di altitudine, la giornata inizia in cima ad Aiacciu. Dal Clos d'Alzeto al Golfo di Sagone si estende un percorso vinicolo eccezionale.

 

Mattina: il Clos d'Alzeto

 

Benvenuti al Clos d'Alzeto , il vigneto più alto della Corsica. Situato tra i 300 e i 500 metri di altitudine sulle alture di Sari d'Urcinu, il domaine offre una vista sui golfi di Sagone, Aiacciu e Lava. L'incontro tra la brezza marina e la frescura delle alture crea vini dal carattere unico:

 

  • Alzetu Frescu, un vino rosso fresco al palato, croccante e ricco di frutta fresca.
  • Alzeto Blanc Prestige con aromi di fiori bianchi e agrumi.
  • Gamma “nature” (rosso, bianco) elaborata senza aggiunta di solfiti.
  • Vini rossi, bianchi dolci e surmaturi. 

 

Una passeggiata tra i vigneti vi trasporterà in un paesaggio modellato da cinque generazioni di viticoltori. Il vigneto di 46 ettari ospita casette di pastori conservate e muretti in pietra originali. Un uliveto di oltre 200 anni produce un olio giallo dorato, con riflessi verdi e leggermente piccante.

 

 Lo sapevate? I quattro pilastri della viticoltura ecologica

La certificazione Haute Valeur Environnementale ( HVE ) premia le aziende vinicole impegnate in un approccio ecologico globale. Si basa su quattro pilastri: preservare la biodiversità, limitare il trattamento delle colture, ottimizzare la fertilizzazione del suolo, gestire l'acqua in modo responsabile.

 In cantina, i torchi pneumatici lavorano con delicatezza i bianchi e i rosati. Le botti tronco-coniche accolgono la tradizionale pigiatura manuale. Un torchio verticale automatizzato garantisce un travaso delicato.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Certificato Alta Valore Ambientale (HVE),

 

  • Prenotazione obbligatoria per le degustazioni.

 

  • Accesso: 50 minuti da Aiacciu, in località Alzetu.

 

 

Pomeriggio: il Clos Ornasca

 

Il Clos Ornasca si trova nelle immediate vicinanze di Aiacciu. I vigneti crescono su un terreno granitico poco profondo e povero di sostanze nutritive. Questo terroir conferisce ai vini un carattere deciso e autentico.

 

Il vino rosso Particulare: una tradizione ritrovata

Il vino Particulare nasce durante il lockdown della primavera 2020. Le 230 bottiglie sono state prodotte secondo metodi ancestrali: raccolta manuale, vinificazione senza solfiti in vecchie botti, utilizzo di un antico torchio in legno.

 

La storia dell'azienda inizia nel 1989 con Vincent Tola, che in sei anni ristruttura 10 ettari di vigneto tradizionale. Oggi sua figlia Laetitia coniuga tradizione e modernità con pannelli fotovoltaici sul tetto della cantina, che producono l'energia elettrica necessaria al funzionamento dell'azienda.

 

La loro gamma si abbina perfettamente alla gastronomia locale.

 

  • Cuvée Stella rosso: Sciaccarellu, Niellucciu, perfetto con carni, verdure saltate in padella, formaggi.

 

  • Cuvée Tradition: rosso (Sciaccarellu, Niellucciu), bianco (Vermentinu), rosato (Sciaccarellu). Abbinamenti: servite il rosato con gamberi, una bouillabaisse o verdure ripiene.

 

  • Lesia bianco: Vermentinu, da gustare con un tagliere di salumi e formaggi.

 

  • Muscat petits grains: semisecco, dall'aperitivo al dessert.

 

Informazioni pratiche:

 

  • Agricoltura biologica (AB).

 

  • Aperto tutti i giorni tranne la domenica e i giorni festivi.

 

  • Come arrivare: a 20 minuti da Aiacciu, a Eccica Suarella.

 

 

Giorno 2 : attraverso i terroir del Sartenais

 

Una giornata nella terra storica del vino corso, tra colline granitiche e valli incontaminate.

Vista panoramica sul villaggio di Sartène Vista panoramica sul villaggio di Sartène

Matina : tenuta Comte Abbatucci 

 

A 150 metri di altitudine, percorrete i 21 ettari di colline di uno dei più antichi vigneti della Corsica. Jean-Charles Abbatucci porta avanti una collezione di antichi vitigni corsi iniziata da suo padre.

 

Buono a sapersi: un patrimonio vivente

Ogni cuvée della Collection racconta una storia familiare. Porta il nome di illustri antenati: Ministro imperiale, Diplomatico dell'impero, Generale della rivoluzione.

 

La tenuta Comte Abbatucci si evolve nel rispetto delle tradizioni (tecnica chipbud per l'innesto, considerazione dell'influenza lunare) e della ricerca (musicologia viticola, acqua salina).

 

 

Informazioni pratiche :

●       Biodinamica: equilibrio naturale tra suolo, vegetali, animali e uomo.

●      Aperto tutti i giorni tranne il martedì e i giorni festivi.

●      Accesso: a Casalabriva, località Chiesale, lungo la D302.

 

Pomeriggio: da Fiumicicoli a Saparale 

 

Partite alla scoperta della tenuta Fiumicicoli , fondata nel 1964, sulle rive del fiume omonimo. Su 73 ettari di Sartè a Prupià, Félix e Simon Andreani perpetuano i metodi tradizionali: aratura, decavaillonnage.

 

I loro vini comprendono:

 

  • La gamma AOC: bianco, rosato, rosso.

 

  • La cuvée Vassilia.

 

  • Il Giovichi: 50% Minustellu, 50% Carcaghjolu.

 

  • I moscati, tra cui il Muscateddu dal colore viola scuro. Si affina da quattro a venti anni.

 

Informazioni pratiche:

  • In parte certificato AB.

 

  • Aperto tutti i giorni tranne il mercoledì, il sabato e la domenica.

 

  • Come arrivare: a 8 km da Sartè, vicino al ponte genovese (Spin'a Cavallu).

 

 

L'itinerario termina nella valle dell'Ortolo, presso la tenuta Saparale . L'affinamento in botti di rovere conferisce al rosso un bouquet più complesso di aromi di frutti rossi (fragola, lampone) con una punta di spezie.

 Il rosato si distingue per il suo colore chiaro. Rivela un profumo fresco in cui si mescolano note floreali e fruttate. Al palato offre una bella fluidità associata a una freschezza vivace.

 

Il bianco Vermentinu sviluppa due profili distinti a seconda del grado di maturità:

 

  • Da 12° a 13°: note di fiori bianchi, agrumi, frutti esotici.

 

  • Oltre i 13°: aromi di fiori gialli, miele, polline. Dopo un anno evolvono verso note di geranio, garofano e cera d'api.

 

 

Informazioni pratiche:

  • Aperto tutti i giorni tranne il fine settimana.

 

  • Accesso: a 15 km da Sartè 

 

 

Dai vigneti arroccati del Clos d'Alzeto alle colline soleggiate del Sartenais, l'itinerario rivela una viticoltura in armonia con l'ambiente circostante. Le tenute perpetuano pratiche rispettose: lavoro manuale in vigna, diserbo meccanico, vendemmia tradizionale a mano. Queste competenze tramandate di generazione in generazione incarnano un patrimonio familiare ben custodito.

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