Immersioni subacquee nel cuore della storia della Corsica +Aggiunto al mio preferitoArticolo già presente

La bellezza della Corsica è fonte di eterno dibattito: quali sono le spiagge più belle, le vette più maestose? Ma c'è un punto su cui tutti sono d’accordo: la maggior parte dei siti marini eccezionali si trovano attorno alle riserve naturali. Con i suoi fondali preservati, la Corsica è l'ambiente ideale per principianti e subacquei più esperti. Molti club propongono vere e proprie avventure subacquee che vi permetteranno di scoprire una vegetazione tanto sorprendente quanto magnifica.

I migliori sub sono unanimi su questo argomento: le Isole Cerbicales, area naturale protetta, le Isole Lavezzi, gli arcipelaghi di Finochiarola e Scandola sono davvero incantevoli. Molte passioni e vocazioni per il sub sono nate da un battesimo delle immersioni subacquee nelle acque della Corsica. Nel cuore di questi siti eccezionali, circondati da cicale e datteri di mare, diventerete dei veri esploratori e partirete alla conquista di una costa unica nel Mediterraneo. Rivolgetevi ai tanti diving club presenti sull'isola, gli istruttori vi aiuteranno a scoprire angoli insospettabili. E per chi vuole provare nuove esperienze, lo snorkeling vi aspetta. Adattata alle acque poco profonde, questa pratica permette di avvicinarsi a fondali di ogni tipo. Più tradizionale, lo snorkeling , la randonnèe con le pinne,  vi  introdurrà alla biologia marina.

Immergendovi con le bombole o più semplicemente con maschera e boccaglio, potrete imbattervi in ​​abitanti del Mediterraneo come scorfani, triglie, orate. Un consiglio: è indispensabile visitare il “sentiero sottomarino”, situato nell'arcipelago di Lavezzi, nel cuore del Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio. Permette di avvicinarsi alla fauna e alla flora sottomarina particolarmente ricca di specie notevoli (cernia bruna, patella gigante, grande madreperla, corvo di mare ecc.). L'Ufficio dell'Ambiente della Corsica propone visite guidate gratuite. Allora, cosa state  aspettando a buttarvi?

Per i subacquei amatoriali, la Corsica offre relitti accessibili a profondità relativamente basse. Spesso nascosti nelle praterie di posidonia o posizionati su fondali sabbiosi, questi relitti offrono l'opportunità ai principianti di scoprire la loro prima esperienza di esplorazione subacquea marina, ammirando la bellezza e la storia di questi fondali sommersi. Per i subacquei professionisti, la Corsica custodìsce anche relitti più profondi, che offrono sfide tecniche e ulteriori esplorazioni.

Al di là dell’aspetto estetico e dell’emozione dell’esplorazione, è importante ricordare che questi relitti testimoniano tragedie del passato. È essenziale visitarli con rispetto, evitando qualsiasi deterioramento o rimozione e apprezzando l'opportunità unica di poter esplorare questi resti storici.

Che sitea un subacqueo amatoriale o professionista, i relitti nel Mar della Corsica offrono indimenticabili avventure subacquee, combinando scoperta storica, bellezza naturale e sfide tecniche.

 Scopriamo la nostra top 5 dei più bei relitti della Corsica

Il B 17 a Calvi, Balagne

Il B 17 è stato uno dei bombardieri più famosi della Seconda Guerra Mondiale. Oggi è il relitto da non perdere in Corsica... Situato proprio di fronte alla cittadella di Calvi, a 200 m dalla riva, il relitto giace a -25 m di profondità, su sabbia chiara.

Epave du B17 - Calvi Corse ©Plongez !

Il P 47 Thunderbolt a Miomu, Cap Corse

Il Republic P 47 Thunderbolt era un caccia americano della Seconda Guerra Mondiale. Il relitto giace, in buone condizioni, di fronte al cimitero di Miomu  a Cap Corse, su una prateria di Posidonia. Il relitto è di facile accesso, anche per i principianti, perché è profondo meno di 20 m. P 47 è oggi rifugio di diverse specie di pesci.

Epave du P47 - Miomu Corse ©D Barray

Il B 25 a Aleria, Corse Orientale

In ottime condizioni, il relitto del B 25 giace a una ventina di metri di profondità, su un fondale sabbioso. Situato vicino ad Aleria, il relitto del bombardiere bimotore conserva ancora la torretta posteriore con le sue due mitragliatrici. Entrambi i motori sono inoltre ben conservati. Hanno trovato casa nel relitto saraghi, cernie e ostriche selvatiche.

Epave du B25- Aleria Corse ©N Barraqué

L'Insuma davanti alla Torre di Losse, Cap Corse

Il relitto dell'Insuma riposa tra i 40 e i 43 metri di profondità al largo della Torre Genovese di Losse situata tra Pietracorbara e Porticciolo, nel Cap Corse. La nave scorta tedesca fu attaccata nel settembre 1943 da torpediniere italiane mentre lasciava il porto di Bastia. Lo scafo della nave è praticamente ricoperto di conchiglie e alghe. Se siete fortunati, incontrerete razze, tonni e pesci luna.

Epave de l'Insuma - Cap Corse ©N Barraqué

L'Alcyone C a Cervione, Castagniccia Casinca

Situato a 1 miglio dalla costa al largo del villaggio di Cervione, il relitto dell'Alcyone è in ottime condizioni. Da vedere: le immense stive che un tempo servivano per immagazzinare il petrolio.

Epave de l'Alcyone C - Cervione Corse ©D. Barray